Viaggiare è bellissimo ma purtroppo può capitare che ci siano degli intoppi. Dal 2018 ad oggi ho collezionato tanti voli e mi è capitato diverse volte di alzare gli occhi sul tabellone, per controllare il gate, e scoprire che il mio volo era in ritardo o addirittura che era stato cancellato.
La prima volta mi è successo nel 2019. Ero a Parigi e il mio volo ha fatto un ritardo di 3 ore. In quella circostanza ho scoperto che potevo chiedere il rimborso alla compagnia aerea, in quel caso era Ryanair, mi si è aperto un mondo.
Purtroppo non c’è tanta informazione su questo tema nonostante dal 2014 sia in vigore in tutta l’Unione Europea il regolamento CE n. 261 che stabilisce regole comuni in caso di disservizi delle compagnie aeree. A questo link trovi la carta dei diritti del passeggero pubblicata sul sito dell’Enac.
Cosa fare quando un volo viene cancellato o è in ritardo?
Teoricamente, quando ci sono questi problemi dovrebbe essere la compagnia a contattare subito il passeggero, via mail o sms, spiegando il motivo e dicendo cosa fare ma spesso questo non succede. Quindi se un volo viene cancellato o è in ritardo, è importante contattare immediatamente la compagnia aerea per ottenere informazioni.
Che obblighi hanno le compagnie aeree in caso di volo in ritardo o cancellato?
Se il volo è stato cancellato la compagnia aerea deve assistere i passeggeri fornendo loro pasti, bevande e sistemazione in albergo per tutta la durata dell’attesa. Trasferimento dall’aeroporto all’hotel e ritorno e ovviamente deve trovare e inserire il passeggero sul primo volo disponibile.
Se il volo è in ritardo la compagnia aeree deve aggiornare il passeggiero spiegando il motivo del disservizio e deve specificare di quanto sarà l’attesa.
Come ottenere il rimborso in caso di volo cancellato o in ritardo?
Come scrivevo all’inizio non tutti sanno che ogni passeggero ha diritto ad essere rimborsato in caso di volo cancellato o in ritardo ma ci devono essere diverse requisiti.
VOLO CANCELLATO
– Non si può essere risarciti se la compagnia aeree da 14 giorni di preavviso o in caso di “circostanze straordinarie”.
– Se la compagnia aerea ti avvisa con 7 e 13 giorni di preavviso e ti offre un volo alternativo che parte non più di due ore prima e che arriva meno di 4 ore dopo rispetto al volo originale.
– Se la compagnia ti avvisa con meno di 7 giorni di preavviso e ti offre un volo alternativo che parte non più di un’ ora prima e che arriva meno di 2 ore dopo il volo originale.
– Non ci devono essere situazioni straordinarie come emergenze mediche, condizioni meteorologiche avverse, impatto di fulmini, restrizioni del traffico aereo, atti di sabotaggio, instabilità politica e atti di terrorismo.
VOLO IN RITARDO
-Si può richiedere un rimborso se il volo è in ritardo dalle 3 ore di ritardo in poi e si prende in considerazione il momento di arrivo in cui si aprono le porte dell’aereo
– Non ci devono essere “circostanze eccezionali” non sono coperte e includono situazioni come emergenze mediche, limitazioni del traffico aereo, condizioni meteorologiche avverse, malfunzionamenti imprevisti del radar dell’aeroporto, atti di sabotaggio, instabilità politica e atti di terrorismo
Nel caso in cui ci siano tutte le condizioni è previsto un indennizzo pari a 250 euro per voli fino a 1500 km con ritardo e 400 euro per i voli fino a 3500 km con ritardo, di 600 euro per voli sopra i 3500 km. La cifra del rimborso è sempre questa a prescindere dal costo del biglietti. Si ha tempo fino a 3 anni per richiederlo.
Per ottenere il rimborso si può fare un reclamo scritto alla compagnia aerea. Vengono richiesti tutti i dati del passeggero e del volo. Molto importante non cancellare nessuna mail o messaggio relativo ad un volo fino a quando non si arriva a destinazione perchè se dovesse capire una di queste situazioni e manca qualcosa il rimborso non viene dato.
Questo è un processo molto lungo e che spesso può diventare complicato se non è molto esperti su tutte le norme che ci sono per questo esiste un servizio come AirHelp che sono una vera salvezza per noi passeggeri.
AirHelp è la più grande organizzazione per i diritti dei passeggeri sui voli. Fondamentalmente aiutano il passeggero a ricevere un rimborso per i danni creati dalla compagnia aeree.
Il processo è semplicissimo. Infatti una volta inseriti i dati necessari si occupano di gestire per noi la causa con la compagnia aeree. Tutto questo in modo gratuito e nel caso in cui la causa venga vinta e quindi la compagnia abbia dato la conferma di emettere il rimborso AirHelp si prende una piccola percentuale.
Hanno anche un servizio di abbonamento che si divide in due pacchetti: Essential e Complete.
Con il pacchetto Essential oltre ad occuparsi del servizio di risarcimento per voli in ritardo, cancellati, bagagli smarriti o in ritardo non c’è nessuna commissione per i reclami e servizio prioritario.
Secondo me il servizio più importante è quella del live chat in tempo reale. Come ho scritto prima può capitare che le compagnie aeree non rispettino i diritti del passeggero quando gli viene cancellato un volo o è in ritardo. Con il servizio di AirHelp plus si può contattare immediatamente la loro assistenza ed essere seguiti passo, passo per capire come comportarsi e cosa fare.
In alternativa c’è l’abbonamento Complete che offre tutti i servizi presenti nel Essential ma in più è compreso accesso gratuito in 1.200 lounge in più di 600 aeroporti in tutto il mondo. Dato molto comodo, per esempio, quando il nostro volo è ritardo di tanto ore.
Penso sia un servizio utilissimo e un modo ottimo per viaggiare più tranquilli, sicuro e soprattutto per essere sempre tutelati durante ogni nostro viaggio.
Articolo scritto in collaborazione con AirHelp
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