Chi sono i viaggiatori?

Da sempre l’uomo è viaggiatore. L’uomo di natura ama andare a scoprire cosa c’è oltre quello che vede. Il viaggiare fa parte dell’essere umano. Chiunque è un viaggiatore solo che alcune persone più di altre danno libero sfogo a questo bisogno invece che tenerlo nascosto.

Come risconoscere i viaggiatori

I viaggiatori sono persone curiose, con la mente aperte. Sono persone a cui piace fotografare il mondo non solo con la macchina fotografica ma anche con gli occhi. Amano scrivere e mettere nero su bianco quello che vedono.

I viaggiatori li riconosciti subito perchè hanno uno sguardo diverso, gli occhi brillano specialmente quando sono in viaggio. Li riconosci da lontano. Sono quelli con un zaino e con vestiti semplici ma adatti ad ogni situazione.

I viaggiatori sono persone che hanno messo il loro vero IO al centro di tutto. Non perchè voglio essere al centro dell’attenzione ma perchè hanno capito che conoscere se stessi è lo scopo della vita. Partono per sapere chi sono veramente.

Qual’è il modo migliore per conoscere se stessi se non mettersi costantemente alla prova in situazione diverse dall’ordinario?

Viaggiare butta giù la maschera che ogniuno di noi ha nella routine con i propri amici, parenti, colleghi, fidanzata o fidanzato. Questo procedimento avviene naturalmente.

Viaggiare, viaggiare e ancora viaggiare

Cosa fa un viaggiatore quando non viaggia? Semplice, pensa ai viaggia futuri, a nuove destinazioni e avventure. La testa è sempre lì orientata verso la scoperta e il mondo.

Le tre fasi di un viaggiare

La vita di un viaggiatore ruota intorno a tre fasi:

1 La ricerca del viaggio

Ogni avventura inizia sempre dalla ricerca. Questa è la parte più bella, quella dove si progetta e ci si mmagina il viaggio. Dove si da vita al proprio desiderio di viaggiare

2 Il viaggio

Questa è la fase in cui si metteno in pratica tutte le ricerche fatte. Si smette di viaggiare solo con la testa e lo si fa anche con gli occhi, il naso, le gambe, le braccia e si vivono al massimo tutte le sensazione che il luogo in cui si è regala.

3 Il ritorno

So che può sembrare banale ma i viaggi non finisco mai e quando si torna a casa si metabolizza tutto quello che si è fatto e visto. Molti viaggi durano in eterno nella testa. Altri solo davanti ad una birra con gli amici ma nessun viaggio viene dimenticato.

Non sono un viaggiatore, anzi sono un viaggiatore alla prime armi ma spero di diventarlo un giorno. Spero di non diventare uno di quei vecchi annoiati che parlano solo del tempo e con la braccia conserte guardano i lavori in corso. Spero di non perdere mai la curiosità delle cose e avere, nella mente, un album pieno zeppo di ricordi in giro per il mondo da raccontare e di poterli raccontare a qualcuno con lo scopo di far uscire fuori anche il suo lato da viaggiatore che ancora non è venuto fuori.