
Dopo quattro in giorni per Alghero e dintorni sono tornato a casa.
Fin da quando son piccolo ho sempre passato quasi tutte le mie estati ad Alghero poi negli ultimi anni per via del lavoro non sono riuscito ad andarci e a godermela nel suo momento migliore…l’estate.
Quest’anno ho finalmente avuto la possibilità di tornarci col caldo e il sole. Ho fatto una cosa che volevo assolutamente rifare: andare a visitare le Grotte di Nettuno. Le grotte si trovano a 24 km da Alghero, nel versante nord-ovest del promontorio di Capo Caccia.
Ci sono due modi per visitarle: o a piedi o col battello.
La prima opzione è per quelli più temerari e avventurosi.
Bisogna arrivare a Capo Caccia e poi percorrere una scalinata di 656 gradini detta anche Escala del Cabirol che si trova lungo la parete. Sicuramente faticoso ma la vista da Capo Caccia fino a scendere giù alla grotta merita davvero tanto.
La secondo invece è via mare. Si parte dal porto di Alghero o da Porto Conte. Questa soluzione è sicuramente la migliore per chi vuole godersi un bel giro in barca e visitare anche la costa. I traghetti sono attivi tutto l’anno, in particolare in primavera e d’estate.
Io questa volta sono arrivato alle Grotte di Nettuno col traghetto. Il costo totale dei biglietti del traghetto e dell’entrata alla grotta è di 28 euro. L’escursione dura circa 3 ore e si può fare a diversi orari.
All’interno della grotta si trovano:
- Il Lago Lamarmora: ha profondità di circa 9 m per una larghezza massima di 25 m e lunghezza di 100 m.
- La Sala della Reggia: con colonne calcitiche di circa 9 m, la parte più alta raggiunge i 18 m
- La Sala Smith o Sala Dell’Organo: dal nome del capitano inglese che è stato tra i primi scopritori nell’800. Al cui centro si trova un’alta colonna chiamata Grande Organo le cui colate assomigliano a canne di organo. La Cupola è una formazione di stalagmiti lisce unita al soffitto.
Se andate ad Alghero vi consiglio vivamente di andare a visitarla perchè non capita tutti i giorni di vedere una cosa del genere.